Giorgio Chini
2007-01-30 22:41:15 UTC
Salve,
ho numerosi testi (importanti) scritti con un vecchio WORD 6.0 per DOS (che
peraltro si riesce a far girare sotto XP) e ho la necessità di aprirli con
WORD 2003 e convertirli ad un formato "moderno".
Word 2003 li apre ma non correttamente, perdendo e alterando molte
informazioni (recupera a malapena il testo in mezzo a tanti caratteri
speciali).
Word 95 aveva il convertitore incorporato.
Per Word 97 un add-on con il convertitore era disponibile sul sito
Microsoft, anche se poi ritirato.
Su Word 200 il convertitore era di nuovo incorporato.
Tutti e tre funzionavano bene (salvo l'attenzione di aprirli un attimo con
Word per DOS e "staccare il foglio stile" - chi conosce il vecchio wor
processor capisce)
Per Word 2003 esiste l' Office Converter Pack, ma non funziona (e in effetti
non dichiar di supportare WORD per DOS)
http://support.microsoft.com/kb/212265/it
Allora, qualcuno sa indicarmi un convertitore (di Microsoft) per aprirli con
WORD 2003? (meglio se add-on dinvece che separato).
Grazie in anticipo
Giorgio Chini
ho numerosi testi (importanti) scritti con un vecchio WORD 6.0 per DOS (che
peraltro si riesce a far girare sotto XP) e ho la necessità di aprirli con
WORD 2003 e convertirli ad un formato "moderno".
Word 2003 li apre ma non correttamente, perdendo e alterando molte
informazioni (recupera a malapena il testo in mezzo a tanti caratteri
speciali).
Word 95 aveva il convertitore incorporato.
Per Word 97 un add-on con il convertitore era disponibile sul sito
Microsoft, anche se poi ritirato.
Su Word 200 il convertitore era di nuovo incorporato.
Tutti e tre funzionavano bene (salvo l'attenzione di aprirli un attimo con
Word per DOS e "staccare il foglio stile" - chi conosce il vecchio wor
processor capisce)
Per Word 2003 esiste l' Office Converter Pack, ma non funziona (e in effetti
non dichiar di supportare WORD per DOS)
http://support.microsoft.com/kb/212265/it
Allora, qualcuno sa indicarmi un convertitore (di Microsoft) per aprirli con
WORD 2003? (meglio se add-on dinvece che separato).
Grazie in anticipo
Giorgio Chini